Nel contesto giudiziario, una società a responsabilità limitata ha intrapreso azioni legali contro una banca, richiedendo il rimborso di somme precedentemente percepite in base a clausole nulle. Queste clausole sono state considerate nulli sia per essere contrarie all’uso corrente che per derivare da capitalizzazioni trimestrali di interessi registrati in conto. Inizialmente, il Tribunale ha accolto la richiesta della società, e tale decisione è stata successivamente confermata dalla Corte di Appello.

Tuttavia, tra il primo e il secondo grado del procedimento legale, la società ha proceduto alla cancellazione dal registro delle imprese. Questa situazione ha portato la controversia in cassazione.

Nel contesto dei rapporti di debito, la responsabilità dei soci è chiara. Tuttavia, per quanto riguarda i rapporti di credito, la giurisprudenza ha espresso varie opinioni nel corso del tempo.

Recentemente, la Cassazione, con la sentenza n. 9464 del 2020, ha confermato che la successione dei crediti ai soci persiste anche quando la società è stata cancellata dal registro delle imprese. Questa cancellazione è avvenuta durante il processo volto a ottenere il rimborso degli interessi indebuiti.

È degna di nota questa significativa sentenza che conferma la responsabilità dei soci anche dopo l’estinzione della società.